Filtrante alcolico, l’alleato per bere vino riducendo gli effetti dannosi per la salute
Sei un appassionato di vino o cocktail? Non importa che tu abbia un bar o un locale, un filtrante alcolico può essere lo strumento che non devi trascurare. Il filtrante alcolico è un alleato prezioso per chi ama bere vino e cocktail con una qualità superiore, può essere utilizzato sia in ambiente professionale, sia in casa da appassionati del bere di qualità, consente di migliorare il sapore e la qualità delle bevande alcoliche.
Ma cosa è esattamente un filtrante alcolico?
Si tratta di un dispositivo che consente di filtrare l’alcol in modo da eliminare impurità e altre sostanze indesiderate che possono influire sulla qualità e sul gusto della bevanda; è composto da una serie di filtri che vengono utilizzati per eliminare le particelle indesiderate dall’alcol. I filtri possono essere realizzati in vari materiali, tra cui il carbonio attivo, la cellulosa e la zeolite. Vuoi acquistarne uno? Il filtrante alcolico su filtrantealcolico.it è sicuramente una buona opzione regalo ma anche un accessorio immancabile per appassionati di vino che desiderano essere certi di poter proteggere la propria salute.
Come si usa un filtrante alcolico?
In generale, il processo di filtrazione dell’alcol è abbastanza semplice; la maggior parte dei dispositivi richiede semplicemente di versare l’alcol attraverso il filtro. In alcuni casi, è possibile utilizzare un imbuto per facilitare il processo di filtrazione. Una volta che l’alcol è stato filtrato, il risultato finale è una bevanda di alta qualità e dal gusto puro e intenso. Questo strumento è molto utile per i produttori di alcolici che desiderano migliorare la loro produzione, ma anche per i consumatori che vogliono migliorare il sapore delle loro bevande alcoliche.
Il processo di filtraggio è abbastanza semplice, ma richiede una buona comprensione delle proprietà chimiche dell’alcol e delle sostanze che possono contaminarlo; è costituito da una serie di materiali che rimuovono le impurità dall’alcol attraverso l’azione della forza gravitazionale e della pressione.
Il processo inizia con la preparazione del filtro stesso; i materiali comunemente utilizzati includono il carbone attivo, i tessuti filtranti di poliestere e le resine scambiatrici di ioni. Una volta che il filtro è stato preparato, l’alcol viene versato attraverso di esso. Durante questo processo, le impurità presenti nell’alcol vengono trattenute dal filtrante alcolico e le molecole di alcol puro vengono lasciate passare; in poche parole agisce come se fosse un setaccio, trattenendo le particelle più grandi e lasciando passare le particelle più piccole. L’efficacia dipende dalla qualità del materiale e dal numero di passaggi attraverso il filtro; per un effetto ottimale si consigliano più passaggi, ma ciò dipende anche dalla quantità di impurità presenti.
I vantaggi di un filtrante alcolico
- consente di eliminare le impurità e le sostanze indesiderate che possono influire sulla qualità e sul gusto della bevanda; quindi il prodotto finale avrà un sapore più puro e intenso.
- contribuisce a ridurre gli effetti collaterali associati al consumo di alcol. Molti dei sintomi associati al consumo di alcol, come il mal di testa e la nausea, sono causati dalle impurità.
- È utile per ridurre il costo delle bevande alcoliche di alta qualità. Spesso, le bevande di alta qualità, come il vino e i cocktail, sono più costose rispetto alle bevande di bassa qualità; utilizzando un sistema filtrante si possono ottenere miglioramenti anche su prodotti non top di gamma.
L’arte della degustazione del vino, anche a casa
Degustare un buon vino è un’esperienza multisensoriale che coinvolge la vista, l’olfatto, il gusto e, in alcuni casi, anche il tatto.
- Inizia notando il colore del vino. Osservando la tonalità del vino si possono capire diverse cose. Ad esempio, il rosso più chiaro può indicare che il vino è giovane, mentre un rosso più scuro può suggerire che il vino sia stato invecchiato in bottiglia o in legno.
- Successivamente, è importante annusare il vino per percepire gli aromi. A differenza di quello che si potrebbe pensare, il gusto è strettamente legato all’olfatto, e quindi l’odore del vino può influire notevolmente sulla percezione del gusto. Inizialmente si potrebbero percepire gli aromi primari, come quelli di frutta o fiori, mentre con una seconda inspirazione si potrebbero cogliere gli aromi secondari, come quelli di spezie o legno.
- Il momento più atteso è quello della degustazione. Prima di assaggiare il vino, è importante farlo girare leggermente nel bicchiere per ossigenarlo e fare in modo che si sprigionino tutti gli aromi; si può prendere un sorso di vino e farlo girare in bocca per sentire tutti i sapori, così da distinguere diverse sensazioni gustative, come l’acidità, l’amaro, il dolce e il sapido. Il corpo del vino, ovvero la consistenza, può essere leggero, medio o pieno.
Oltre a questi consigli per degustare un buon vino, è importante anche utilizzare un filtrante alcolico, così da potere ottenere il massimo da ogni bottiglia.